I magheggi della giustizia sportiva. – Lo squallido teatrino dei punti…
Apprendiamo con estremo disgusto il ritorno sulle scene della fantomatica Corte Federale della Figc.
I pagliacci sono di nuovo allopera per decidere se restituire o meno i sei punti sottratti, non si sa bene per cosa, ad inizio campionato.
Decisione difficilissima da prendere, in quanto lulteriore penalizzazione comminata ad inizio campionato nasce da una sentenza (scusate il termine improprio) chiaramente forzata da fattori esterni e da puri interessi economici.
Adesso far rientrare il tutto in uno schema giuridico è impresa ardua tantè che le difficoltà nel motivare una decisione incoerente appaiono fin troppo chiare
praticamente brancolano nel buio e prendono tempo
Ci permettiamo, attraverso questo nostro spazio, di tranquillizzare i fini “giuristi” della suddetta organizzazione a scopo di lucro
ma non vi fate prendere da ansie inutili e trattenetevi tranquillamente i vostri sei, fottutissimi, punti.
Leventuale contentino non cancellerà mai le schifezze perpretate ai nostri danni.
Non cancellerà mai una decisione assunta sulla base di colloqui intercorsi tra persone che mai avrebbero materialmente potuto alterare il corso di nessuna gara e che ha buttato al vento un anno di vittorie, un anno di gran calcio, il sogno sportivo di una vita per una intera comunità e un anno di ovazioni ricevute in quasi tutti gli stadi dItalia.
Avete dato credito alle confessioni di pentiti ad orologeria con un loro, personalissimo, listino prezzi che vivono di espedienti in fervente attesa del pollo di turno, avete dato credito alle parole di pluripregiudicati per gli stessi reati che improvvisamente si scoprono in crisi di coscienza
il tutto per eseguire ordini dettati solo esclusivamente dal potere politico ed economico di questo schifoso mondo del pallone, marcio e corrotto a partire dai più alti vertici internazionali, del quale rappresentate degnamente il braccio armato.
Per quanto ci riguarda potete evitare lennesima farsa e andare bellamente a fare in culo voi e soprattutto chi vi manovra.
Giocate a fare le corti supreme, giocate a fare la giustizia è uguale per tutti, giocate a fare giudici e avvocati in un contesto che si regge solo ed esclusivamente grazie a regole discrezionali che con lo sport non hanno nulla a che fare…..così come nulla hanno a che fare con un ipotetico stato di diritto.
Ci complimentiamo inoltre per la scientifica gestione della pratica Santarcangelo-Ascoli appartenete allo stesso nostro filone di inchiesta
gara per la quale avete ritenuto opportuno insabbiare la spinosa questione con un mancato ricorso in appello che ha definitivamente prosciolto gli imputati di una gara palesemente combinata
una viscida via di fuga per una situazione che se scavata a fondo avrebbe potuto procurare alla vostra casta ulteriori imbarazzi.
Da parte nostra stiamo cercando in tutti i modi, tra mille difficoltà e spaccature interne di metabolizzare quanto accaduto, ci riusciremo e torneremo più forti di prima per dimostrare a voi, luridi pezzenti, che Teramo per scrivere la sua storia continua a non avere bisogno di nessun aiuto dallalto come ampiamente dimostrato da più di 100 anni a questa parte.
Confidiamo vivamente che questa ennesima, dolorosa, presa per il culo nei nostri confronti possa in qualche modo stimolare la squadra a dare il massimo e forse anche qualcosa in più… come tifoseria vogliamo solo ricordare a chi ha l’onore di indossare la nostra maglia che sono loro lunico mezzo attraverso il quale sarà possibile riprenderci il maltolto… chi è all’altezza lo dimostri, chi non se la sente si faccia da parte…