Teramo – Gubbio 1-1
Punto guadagnato per non dire rubato.
Gara di uno squallore senza precedenti. Una mortificazione profonda per una piazza che meriterebbe più rispetto. Vedere la gente abbandonare lo stadio ad un quanto d’ora dalla fine è di per se deprecabile, ma sintomatico di quanta pochezza sia insito nel Teramo di quest’anno.
Mantenere la categoria, ad oggi, appare pressochè impossibile.
Le responsabilità sono di tutti dalla Società con le sue scelte tecniche cervellotiche ai giocatori in campo, ad esclusione dei vari Terracino, Caidi e gli infermi cronici, tutti inadeguati alla categoria… ma altamente produttivi sotto l’aspetto dei minutaggi.
Un “tesoretto” che ci consentirà di retrocedere a piombo ma senza alcun punto di penalizzazione.
Che emozione, che orgoglio!!!
Oramai Teramo è pronta al peggio e lo ha perfettamente compreso. Dal ritorno tra i professionisti questa società ha saputo solo collezionare una serie infinita di idiozie e campali figure di merda puntualmente ricadute sulle spalle della gente. Una società inadeguata al professionismo che sta letteralmente spegnendo ogni forma di entusiasmo della città attorno alla propria passione.
Sulla gara di oggi c’è veramente poco da commentare, il problema VERO non è in campo e pertanto ogni disquisizione tecnico tattica lascia il tempo che trova.
I migliori, quelli di Swarovski, si stanno pian piano frantumando… quelli sui quali riponevamo speranze tipo Di Renzo e Piccioni fanno ampiamente rimpiangere Foggia e Gondò… il resto un pesciarolo scarso, inutile e dannoso e tutta brava gente, troppo giovane e/o troppo scarsa per un palcoscenico di questo livello.
Una piccola parentesi, forse l’ultima, la vogliamo dedicare a mister Zichella… chi dovrebbe amalgamare l’accozzaglia e far emergere da questo nulla cosmico, soprattutto nei più giovani, le qualità nascoste…
In genere in ambito automobilistico quando hai una macchina inferiore al lotto, fragile ma con un progetto da sviluppare “on the road”, ti affidi ad un pilota esperto, uno talmente bravo sotto l’aspetto tecnico e motivazionale che nulla lascerà al caso.
Se al contrario scegli un NEOPATENTATO per giunta anche “fuori-corso” con dei meccanici hobbisti, hai deliberatamente scelto di scapicollarti alla prima curva… e la cosa a questa piazza potrebbe non andare giù.
Per quello che ci riguarda possiamo solo dire che la macchina in questione è la nostra. Per tutti non sarà una Ferrari pluri medagliata ma per noi è come se lo fosse e la amiamo e “lucidiamo” da oltre cento anni e NON PERMETTEREMO a nessuno di distruggerla impunemente.
Avete francamente rotto il cazzo.
Cercate di ONORARE come merita questo nostro gioiello o andatevene a fare in culo.
Se non siete più nelle condizioni di gestire DIGNITOSAMENTE la storia SECOLARE del TERAMO 1913 lasciatela al più presto e senza ammaccature… manipolo di incapaci, ciucci e presuntuosi.
Troppo esagerato….non è colpa di un presidente o di un tecnico se Teramo sta diventando sempre più una realtà di paese dell’irpinia o del Belice….a monte è colpa della Teramo tutta e del nulla cosmico dei teramani imprenditori…così proseguendo sarà difficile tenere il passo anche di realtà come Notaresco.
Teramo è sempre più la città dei disoccupati, dei raccomandati e degli statali, e capacità e voglia imprenditoriale pari a quella del Mozambico; da dove bisognerebbe ripartire per avere una società di livello professionistico che riesca a mantenere il passo con un calcio così dispendioso.???
L’attuale Presidente del Teramo ha avuto la possibilità concreta di interagire, per non dire collaborare, con un imprenditore importante, operante in Abruzzo. L’operazione letta in chiave prospettiva sarebbe stata un bene assoluto per il Teramo 1913. Ma il tutto si è risolto senza un esito, senza una spiegazione non semplicistica ed infantile dei perchè e dei percome del fallimento della trattativa (che risulterebbe essere nemmeno la prima con imprenditori importanti, se si guarda al passato).
A molti teramani non sta bene la genererica banale semplicistica spiegazione “l’imprenditore XY non voleva il bene del Teramo”. O comunque, accetterebbero una spiegazione cosi infantile se in cambio si desse al calcio cittadino uno spettacolo dignitoso, cosa che non avviene più dalla stagione 2015/2016.
Il Teramo 1913 è un onore ed onere per chi lo gestisce. Se gli attuali dirigenti non sono in grado di farlo, si facciano da parte!! Oppure spieghino con trasparenza quello che è accaduto e che succede, il Teramo 1913 è della città!
Post troppo pesante alla quarta giornata. Per contestare Campitelli sputate addosso a dei ragazzi che hanno fatto il loro. (Qualche senatore…vedi Piccioni che non ne fa una giusta ad esempio, potrebbe essere oggetto di critica…opportuna) .Anche io posso dire che Campitelli compra Spighi e Proietti e questi si fanno male su un terreno di gioco tenuto in maniera oscena dal gestore dello stadio… ma a che gioverebbe? A nulla. 8 squadre alla quarta giornata ancora non hanno vinto. Ne retrocederanno due o tre (ancora non si sa….incredibile) . Vogliamo aspettare un po’? O dobbiamo farci male da soli?
C’e’ poco da aspettare, la prova di ieri nonostante fossimo solo alla quarta ha fatto capire che questa squadra non ha nulla di squadra, non ha nulla che possa farci pensare che qualcosa possa cambiare…la retrocessione a mio avviso( o diretta o tramite playout) quest’anno non ce la togliera’ nessuno! E basta difendere l’indifendibile ormai…Giocatori che tra l’altro non solo non si parlano(mai!!!) ma nemmeno si guardano in faccia in campo…io credo che l’avventura societaria del presidente Campitelli sia giunta al capolinea…poi se queto vorra’ dire ripartire da zero come successo nel lontano 2008 o magari salaguardare (vedendo l’andazzo di questa psedo squadra) almeno la serie D un altr’anno questo non lo so… Io pensonalmente ormai come tanti altri sportivi credo, sono piu’ che stufo!!! Condivido in toto il report sulla gara, anzi ci sarei andato ancora piu’ pesante anche su colui che gestisce lo stadio e dunque anche il campo(vedere tutti gli infortunati che abbiamo) ormai da smantellare e tutti lo sanno visto che sono pasati piu’ di 10 anni, ma nessuno parla nessuno lo fa presente, sembra che quel tizio sia un intoccabile, assurdo!!! sempre e comunque Forza Teramo 1913
Non sono l’avvocato del reportista ma condivido talmente, e senza riserve, i punti del report, che mi sento di rispondere a Giuseppe. Critica ai ragazzi per criticare Campitelli? Non è nello stile dei Pivieri che a Campitelli questa estate hanno fatto ben dieci domande dirette, domande rimaste senza risposta. Quindi prima accusa rinviata al mittente. I Pivieri sembrano a caccia di risposte perchè preoccupati del futuro, e per ottenere risposte bisogna fare domande. i Pivieri hanno sempre criticato i calciatori che lo meritano, e lo hanno sempre fatto in modo diretto, basta leggersi i report passati, scripta manent.
Questa piazza è esigente, non è una novità. Faccio solo un esempio. Questa piazza in passato ha avuto il coraggio di criticare gente del calibro di Corrado Baglieri (è un esempio eh!). Il quale Baglieri, invece di piangersi addosso dimostrò a tutti, SUL CAMPO, di che pasta era fatto. Ci si aspetta reazioni simili, se possibile dai vari Piccioni-Di Renzo-Fratangelo, ecc ecc. C’è ancora un po di tempo, ma non tantissimo. Di Proietti meglio davvero non parlare, visto che in molti all’annuncio del suo arrivo già pregavano i santi che stesse bene, nel senso di aver recuperato pienamente da un duro lungo infortunio. Sulla questione stadio siamo d’accordo è uno scandalo ma come nei matrimoni mal riusciti, sei sicuro che le colpe non vadano divise più o meno equamente? Tu non hai dubbi in merito? Io si perchè ho imparato nel corso degli anni a non fidarmi di una sola campana piangente. Per concludere, per quel che conosco i Pivieri, il sostegno alla squadra non lo hanno fatto mai mancare, da Pianella a Saló, dagli Appennini alle Alpi, quindi il tuo giudizio a me appare un pò ingeneroso, ma va bene così, sono nemico acerrimo del pensiero unico.
Pratico lo stadio da troppo tempo per non capire che la squadra di quest’anno è inadeguata e male assemblata. Centrocampo inesistente, difesa incerta e traballante nonostante i veterani Speranza&Caidi, attacco inguardabile. Anche il Mister mi sembra non all’altezza della situazione incapace di leggere la partita. Sento dire da voci giornalistiche locali che eppure non è la peggiore degli ultimi tre anni. A me sembra senza capo né coda. Suppongo che si debba intervenire con urgenza prima di compromettere, irreparabilmente, tutta l’annata. Forza Teramo.