Teramo – Rimini 1-0… In 1913 we trust!

Vittoria importante per due motivi. Uno, la classifica. Due, erano secoli che non si vinceva con il Rimini, soprattutto in casa.

Per fortuna da noi, chi ha maledetto anni fa il Bonolis, lo ha fatto solo pensando alle punte e ha dimenticato difensori e centrocampisti. Quindi si segna con loro, aspettando Infantino (che cmq ha il suo peso li davanti).
Partita brutta ma affrontata con la giusta attenzione, e con un Gomis che si è guadagnato la pagnotta più che egregiamente.
Attenzione e pragmatismo che ci aspettiamo di trovare anche nella dura e cruciale trasferta di Fano.
È sempre bello battere un nemico storico, è bello battere i giostrai della romagna, eppure l’entusiasmo non è piu quello di una volta.
Qualcuno in questi anni ce lo ha rubato!.
Considerazione finale: nell’ultima settimana abbiamo percepito un’aria di attesa frizzante da parte della piazza. Cosa aspetta? Si mormora che i Re Magi sarebbero in arrivo per rinforzare la base societaria. Chi sono, chi saranno? Sceicchi, petrolieri, costruttori o banchieri? Vedremo…..
Ci dispiace non poter condividere con gran parte dei tifosi l’entusiasmo speranzoso che aleggia nell’aria. Purtroppo ci aspettiamo cose non troppo belle per il futuro, e non perché siamo pessimisti ma solo perché siamo “più realisti del re” e ci arroghiamo la presunzione di usare un cervello, pur essendo tifosi. Ovviamente ci cospargeremo il capo di cenere se dovessimo prendere un abbaglio… Anzi saremmo ben felici di sbagliare. E faremo mea culpa.
Vedremo…
Nel frattempo ci sentiamo di suggerire a questa dirigenza di inetti alla gestione delle categorie professionistiche di liberarsi quanto prima, e per intero, del Teramo 1913.
Per noi liberarsene non significa smollarlo senza criterio ai primi sconosciuti di passaggio, ad avventurieri, saltimbanchi e venditori di promesse a gente con l’anello al naso. Per noi liberarsene significa metterlo in buone mani in sicurezza, con un PROGETTO che restituisca dignità ad una piazza e alla nostra passione.
Soprattutto non ci vengano propinate soluzioni fantasiose o promesse di categoria superiore, come maldestramente fatto di recente, perche noi non meritiamo queste stronzate.
Poi si scavino dal cazzo.
Per quanto ci riguarda  la ditta Campitelli & Cugino sarà ricordata come egregia per l’Era del Dilettantismo (grazie), e pessima e inadeguata, quasi nefasta, per l’Era del Professionismo.
In 1913 we trust
FORZA MAGICO TERAMO
RUBACI L’ANIMA
TUTTI A FANO (ALMENO CHI PUO’)!

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