CI VO LA CALM!!!

La trasferta di Avellino, seconda tappa del Pianeta Sud, ci restituisce tre tipologie di tifosi biancorossi:

1. Gruppo1. Quelli presenti al Partenio, belli, compatti, uniti, vocianti, festanti e cazzuti. Soprattutto vincenti, e usciti dal campo tra gli applausi del pubblico avversario. Loro sono i tifosi a cui noi guardiamo, a cui vogliamo bene e che ringraziamo. Sugo, pallotte e chilometri di cuore e sacrifici. Loro sono il Teramo1913

2. Gruppo2. Quelli che, pur preoccupati per la seconda sconfitta di fila, si rendono conto che tutto sommato si tratta della seconda partita di una squadra nuova e in fase di costruzione, che giudicare e sparare sentenze a questo punto é prematuro, ingeneroso ….

e soprattutto pericoloso. Questi tifosi hanno i nervi saldi, sanno gestire stress e preoccupazione, sanno guardare le vicende calcistiche con un orizzonte piu ampio di una singola sconfitta o una singola vittoria, sanno che la vicenda 1913 é una ruota che gira, che puó fare masticare merda (é la storia che lo dice) ma é pur sempre una ruota che gira… sanno che se qualitá e lavoro pagano, le soddisfazioni non tarderanno a venire e che c’é ancora tempo per le sentenze inappellabili;

3. Gruppo 3. Quelli che hanno dato inizio nei social al balletto degli “Infantino qua e lá, io l’avevo detto, mister qua e mister lá”. Alcune di queste persone sono legate a posizioni e rendite del passato probabilmente ora perse, quindi vanno ignorate. Altre sono in buona fede ma affette da iper-criticismo e isterismo tifosistico. Hanno scarsa memoria e una visione calcistica dipendente dai risultati del momento. Soprattutto, vedono negli spazi fb quel minuto di gloria che fb concede generosamente a chiunque. Ma quasi tutte le persone di questo gruppo saliranno sul carro se e quando sará il momento di salire (i tifosissimi).

L’essenza della partita di Avellino puó essere sintetizzata nel breve spazio di tempo che intercorre tra un l’occasione passata sui piedi di Cianci per passare in vantaggio, il goal preso in velocitá grazie ad un errore difensivo che dovrá essere evitato in futuro, e l’espulsione dello stesso Cianci, che evidentemente deve ancora capire come si porta la maglia del Vecchio Diavolo (ma ha ancora un pó di tempo per farlo).
Da quel punto in avanti la partita del 1913 diventa un’impresa, una montagna da scalare non particolarmente aiutata dal modo di giocare tecnico e pulito che il Teramo mette in campo.

Se come dice mister Tedino il gruppo é consapevole che in questa stagione ci sará da sporcarsi mani e piedi – ripetiamo mani e piedi – si potrá arrivare dove la logica sembra indicare. Ma c’é da “corciarsi le maniche”, testa bassa e pedalare, la Cavese è un banco di prova importantissimo per questa
squadra. Una vittoria sarebbe un’iniezione di fiducia per tutti e permetterebbe di ricordare ai tifosi del Gruppo 3 che SIAMO TIFOSI DEL TERAMO1913, non di questo o quel Presidente, non di questo o quel Mister.

Per una volta una menzione va fatta anche agli avversari, in particolare al teramamo Di Paolantonio. Ritroviamo dopo gli anni passati in biancorosso un professionista ottimamente maturato e particolarmente ispirato contro di noi. Complimenti al ragazzo!!

ORA COMPATTI PIU CHE MAI, FORZA TERAMO, FORZA IL VECCHIO CUORE BIANCOROSSO!

6 pensieri riguardo “CI VO LA CALM!!!

  • 9 Settembre 2019 in 9:12
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    Sono assolutamente d’accordo con questa disanima. Complimenti. Io non posso, per età, stare nel gruppo 1, ma sto, saldamente, nel gruppo 2.

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  • 9 Settembre 2019 in 12:42
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    Voi siete stati i primi a contestare la società vecchia con le vostre battute adesso con quella nuova volete mettere da pacere i tifosi quanto capiterà al povero iachini stesse cose che campitelli a subito in tanti anni da tutti i tifosi compreso voi ne riparliamo

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    • 9 Settembre 2019 in 15:54
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      Carissimo Paolo, riteniamo che sia prematuro dare giudizi sulla squadra dopo solo due gare fatte. Tra l’altro entrambe in trasferta. Diamo tempo ai ragazzi di crescere insieme. Siamo invece orgogliosi di come si stia ricreando entusiasmo attorno ai nostri colori. I 300 di Avellino sono un chiaro segnale di come la nostra gente possa rispondere alla grande! Ci auguriamo in un numero crescente di abbonati che significherebbero dare ulteriore spinta a fare ancora meglio alla nuova società che, onestamente, riteniamo abbia progetti importanti e stia cercando di portarli avanti così come dichiarato il giorno dell’insediamento.

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    • 9 Settembre 2019 in 16:20
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      Carissimo,

      non é che le luna di miele durano all’infinito!

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  • 9 Settembre 2019 in 18:07
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    Grandissima tifoseria ad Avellino purtroppo sono lontano da teramo da tempo ma biancorosso nelle vene e sono orgoglioso dei 300.
    È presto per giudicare una squadra assemblata da poco però i giocatori devono metterci più grinta e probabilmente meno presunzione!!!
    Spero che la squadra si adegui presto alla realtà del girone c

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  • 11 Settembre 2019 in 5:33
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    Sono pienamente d’accordo sul report. Ci vo la calm. Abbiamo incontrato due squadre rodate, che giocano insieme da molto tempo. Suppongo che se avessimo giocato contro la Sicula Leonzio, l’avremmo vinta e ora, con tre punti, già si parlava d’altro. Aspettiamo e diamo il tempo alla squadra di assimilare appieno il credo di Tedino che non è uno sprovveduto. Già a fine ottobre, dopo il recupero la classifica avrà un altro volto. Forza Teramo.

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