Lasciateci Sognare

Sfidiamo chiunque provi ad esprimere il calcio vero, quello fatto di qualità sia nelle giocate che negli interpreti, a trovare gol e vittoria su un campo pietoso, contro una squadra orribile, piena zeppa di fabbri ferrai prestati al gioco più bello del mondo.
Impossibile per quasi tutti ma non per questo Teramo. Una capacità di adattarsi all’avversario che rappresenta il vero segreto di questa meravigliosa creatura.
Se l’avversario gioca a calcio, tu rispondi vincendo e giocando a calcio. Se l’avversario gioca sporco, tu rispondi vincendo giocando sporco come loro. Meglio di loro.
Stasera è andata proprio così. Non è stato un bel Teramo perché contro questa Paganese non serviva essere belli. Sarebbe stata una inutile fatica, come regalare perle ai porci.
Contava vincere e si è vinto. Quando incontreremo squadre e campi dove sarà possibile essere sfavillanti ci mostreremo. Ma saremo noi a deciderlo, come oggi.
Ci prendiamo la prima piazza MERITATAMENTE grazie ad due zampate vincenti di Carlo Ilari, un gigante a centrocampo e sottoporta. Come giganti sono stati Mimmo Mungo ed Andrea Arrigoni, due veterani capaci di caricarsi sulle spalle una truppa di ragazzini e condurla alla vittoria. Senza dimenticare Bombagi, Costa Ferreira, Santoro e tutti gli altri campioni attualmente ai box.
Abbiamo margini di crescita spaventosi. Facciamo una immane fatica a rimanere con i piedi per terra ma per il tifoso teramano l’umiltà  deve essere una condizione di vita. Può godere, ma non troppo . Puo sognare ma con un occhio chiuso e uno aperto.
Nel frattempo guardiamo la classifica e almeno per una notte lasciamo che il cielo sia Biancorosso sopra Piazza Martiri.

FORZA TERAMO

FORZA BIANCOROSSI